Estate - Dalla Colazione al Pranzo Senza Passare dalla Cucina


Non è bastata una settimana dal rientro delle vacanze per abituarmi al fatto che è ancora piena estate, che il caldo e l'afa spadroneggiano e che in cucina non si resiste. Ci eravamo abituati subito a lunghe passeggiate sulle assolate spiagge normanne dove però le temperature al di sotto dei 20°C ci riempivano di stupore ed energia.
Qua invece i 30 e passa gradi pomeridiani ci rendono fiacchi e solo il pensiero di accendere fuochi e fornelli ci fa sentir stanchi.
Così oggi, partendo dalla colazione veloce consumata sul balcone e continuando con un pranzo a base di fresco prosciutto e melone, in cucina ci sono stata giusto il tempo dicomporre i piatti, se ne riparlerà stasera, ma per una cosa veloce, niente preparazioni che richiedono troppo tempo.
Appena alzata, dopo un bel sonno ristoratore, avevo voglia di qualcosa che potesse darmi un po' di energia e così un bel caffè al ginseng e qualche biscottino svedese allo zenzero sono stati la scelta azzeccata. Un giro in città in bici e via di ritorno a casa prima che il sole cocente rendesse la pedalata sgradevole.
Sono tornata un regalo in saccoccia per Lella - sorella numero 2 e mentre girovagavo in un bel negozio di casalinghi del centro ho trovato finalmente i "sassolini" di ceramica per la cottura in bianco delle paste per torte dolci e salate. Li conoscevo e da tempo li rincorrevo senza mai trovarli qua in Italia. Spesso mi era capitato di trovarli all'estero ma come portarseli a casa visto che pesano un bel po' e il peso dei bagagli delle compagnie low-cost è sempre più limitato? Problema risolto!
 

 
L'altro acquisto è stato il termometro da forno così dalla prossima accensione sapremo se effettivamente il mio è un forno capriccioso e bugiardo o se le ricette in cui i tempi di cottura discordano dai mie sono inesatte. Stay tuned se non volete perdere l'ultima puntata della saga "La Misteriosa ed Esatta Temperatura del Forno"
 

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